il tornado più grande del mondo: El Reno 31/05/2013
 
Realizzato con un Mac



Venerdì 31 maggio 2013: un incredibile e mostruoso EF5 tornado ha colpito la città di El Reno.


Insieme a questo mostro, multipli tornado e pioggia torrenziale hanno compiuto un furioso assalto alla città di Oklahoma City e le comunità intorno ad essa, terrorizzando gli abitanti ancora scioccati dal tornado killer del 20 maggio 2013 che ha inferto una ferita terribile alla cittadina di Moore.


19 morti per ora  sono stati confermati da Brooke Cayot, portavoce del Canadian Valley Hospital di Yukon e 14 altri pazienti sono stati ricoverati includendo gente in condizioni critiche.


Tra questi purtroppo anche i ricercatori nonché stars di Discovery Channel,Tim Samaras, suo figlio Paul Samaras e Carl Young hanno trovato la morte, per essersi troppo avvicinati per mettere delle sonde all'interno del percorso di questo incredibile tornado(dopo averne piazzate 3), come hanno sempre fatto in passato.


Da un punto di vista sinottico la situazione era caratterizzata da una linea secca che spingeva da ovest verso est, che delimitava una massa d'aria estremamente umida in risalita dal Golfo del Messico. Salendo verso quote più alte avevamo l'ingresso di un getto di basso livello sui 30-40 nodi da sud-sud est.

A 500 mb una goccia fredda centrata su South Dakota e Minnesota permetteva un calo dei geopotenziali sull’Oklahoma e metteva in moto delle correnti di aria secca alle quote medie con una velocità di circa 40-50 nodi permettendo l’instaurazione di uno shear più che adeguato per supercelle tra 0 e 6 km.




Il modello NAM e il modello RAP ci  Mostrano immediatamente che il valore di CAPE che avremmo avuto in giornata avrebbero toccato dei valori immensi, si parla di 6000 j/kg che vengono confermati anche dai radiosondaggi di previsione.



Qui sotto riportiamo la Meoscale Discussion di SPC, che nelle previsioni emette un moderate risk of severe thunderstorms col 15 % di probabilità di tornado in tutta l’Oklahoma Sud-Ovest, Centrale e Centro Nord.



SUMMARY...PDS TORNADO WATCH WILL BE ISSUED BY 21Z. ISOLATED TO

   SCATTERED DISCRETE SUPERCELLS SHOULD FORM ALONG DRYLINE BETWEEN

   21-23Z WITH PRIMARY INITIAL THREAT OF VERY LARGE HAIL AND ISOLATED

   SEVERE WINDS. TORNADO RISK WILL INCREASE TOWARDS 00Z WITH AN

   EXPECTATION OF A FEW SIGNIFICANT TORNADOES.


   DISCUSSION...19Z SURFACE ANALYSIS PLACED A QUASI-STATIONARY FRONT

   FROM GRANT TO CUSTER COUNTIES WITH A DRYLINE DRAPED S/SWWD INTO THE

   LOW ROLLING PLAINS OF NWRN TX. SURFACE TEMPERATURES HAVE NOW

   BREACHED 100 DEG F ALONG THE RED RIVER IN SWRN OK/NWRN

   TX...RESULTING IN MINIMAL MLCIN PER MODIFIED 18Z OUN RAOB. CU JUST

   AHEAD OF THE DRYLINE HAS BECOME MORE AGITATED IN LATEST VISIBLE

   SATELLITE IMAGERY AND SHOULD CONTINUE TO GROW WITH GLANCING

   INFLUENCE OF A SHORTWAVE IMPULSE OVER THE CNTRL HIGH PLAINS. THIS

   SHOULD RESULT IN TSTM INITIATION  BY 21Z.


   STRONG EFFECTIVE SHEAR WILL PROMOTE SUPERCELLS WITH AN INITIAL

   PRIMARY RISK OF VERY LARGE HAIL. WITH A PLUME OF 73-74 DEG F SURFACE

   DEW POINTS REMAINING ACROSS CNTRL OK BENEATH THE CAPPING INVERSION

   NOTED IN 18Z OUN RAOB...AND AS THE LLJ INTENSIFIES BY 00Z...TORNADO

   THREAT WILL INCREASE SUBSTANTIALLY. SOME OF THESE WILL LIKELY BE

   SIGNIFICANT...ESPECIALLY ALONG THE I-35 CORRIDOR.


   ..GRAMS/HART.. 05/31/2013




Quella mattina del 31 Maggio 2013, ci trovavamo in un motel nel cuore di Oklahoma City.

Una volta alzatici, e fatto colazione abbiamo subito studiato i modelli come di consueto, e ci siamo resi conto che il setup termodinamico e cinematico avrebbe toccato livelli veramente incommensurabili.


Osservando velocemente la consolle della mia stazione Davis, mi accorgo immediatamente che il Dew Point ha raggiunto dei valori davvero pazzeschi, si parla di 72 Fahrenheit, di primo mattino. E anche il radiosondaggio delle 7 di mattina è straordinario, il classico loaded gun con inversione nei bassi strati pronto ad esplodere nel pomeriggio. Lo shear è pazzesco. Lo si nota anche solo guardando i cumuli veloci fuori dalla finestra del motel, sfrecciare a 60 nodi da Sud.




Avevamo due possibili target uno a Nord di Oklahoma City e uno più a Sud-Ovest, per cui abbiamo deciso di restare nel mezzo, scegliendo la città di El Reno come zona preliminare. Così come noi anche moltissimi altri cacciatori tra cui Chris Kridler e Mark Robinson che non vedevo più da circa 9 anni.


Ebbene la decisione ci ha premiati in quanto le prime celle si sono proprio sviluppate a ovest di El Reno.


Ai nostri occhi appare subito come lo sviluppo convettivo di queste supercelle sia qualcosa di straordinario: nel giro di pochi minuti questi updraft diventano maestosi, netti, delineati, molto scuri e cominciano a dare segni di rotazione; poi si uniscono e comincia a delinearsi una supercella predominante.


Nel frattempo cominciano a comparire già dei valori di riflettività radar molto importanti ed estremamente pericolosi e siamo solo all'inizio. Appena prima di questa fase la mia stazione Davis mi segnala 76 di dew point. Completamente fuori scala.


Decidiamo di partire e di portarci sotto il mesociclone nelle sue prime fasi iniziali.




Già da lontano comincia a delinearsi una nube a muro.

Quando ci avviciniamo si forma e si sfalda una wall cloud.

Decidiamo pertanto di riposizionarci nuovamente più a sud passando sotto il mesociclone.

Mentre compiamo questa manovra la supercella mette in atto una uncinata al radar e comincia a comparire una wall cloud pazzesca appena sopra di noi che in pochi minuti produrrà un tornado a vortice multiplo che diventerà il wedge EF5 di El Reno,OK.


Arrivati sotto la wall cloud la struttura è la più minacciosa e grande che abbia mai visto con una velocità di rotazione davvero incredibile. Fa davvero paura, in quanto siamo proprio a pochi metri.

Cominciano a spuntare funnels, ha tutto l’aspetto di una cella che vuole produrre un wedge tornado.

Nel frattempo il mesociclone parallelo più a ovest produce un tornado di scala non nota per ora. E’ molto allungato ed è circondato dalla pioggia.Si tratta del primo tornado della giornata ma decidiamo di non seguirlo in quanto sappiamo che la wall cloud che stiamo seguendo è già sicuramente tornadica e che sta per mettere in atto qualcosa di mostruoso.





E alla fine, avvicinatici maggiormente, in pochi secondi comincia a produrre un tornado, mentre cerchiamo di portarci sotto.



Arrivati in prossimità della struttura, lo spettacolo è a dir poco incredibile, i colori e i contrasti sono stupefacenti, ed un tornado molto più grosso tocca i suolo sfiorando una casa. Non sappiamo se quella casa sia mai stata colpita in quanto da quel momento il tornado ha avuto una brusca deviazione verso Sud ovvero verso l’osservatore della foto.














Arriviamo in un piccolo parcheggio dove ci fermiamo per riprendere dei video e ci sono altri 3 o 4 cacciatori che sembrano molto indecisi compiendo retromarce e manovre piene di titubanza.


Il tornado come accennavo cambia direzione e si avvicina, decidiamo pertanto di spostarci verso ovest in quanto non ci sono strade che ci portano verso Sud, essendoci il fiume Canadian di mezzo.




















Nel frattempo osservo una uncinata maestosa al radar; qui sotto l’animazione  della riflettività di base a 0,5:






Scappando da questo mostro che si fa vicino entriamo in una strada sterrata che ci porta verso Sud e poi verso est a zig zag ma non ci permette di portarci fuori completamente e veniamo colpiti da forti raffiche di RFD.

Un volta ritornati sulla strada asfaltata che porta verso est riusciamo a riportarci in linea col tornado : è un devastante EF5 adesso con un diametro di 2,6 miglia, e ha un aspetto a dir poco minaccioso;ma giunti nella cittadina di Union City con le sirene che suonano all’impazzata rimaniamo in coda!! C’è un esodo di massa della gente che scappa da El Reno e da Union City!! Roba da non crederci. Stiamo in coda almeno 20 minuti.





Proprio in questi due ultimi screen capture della fotocamera il tornado è il più largo che sia mai stato documentata nella storia mondial




Decidiamo pertanto di lasciare perdere questo pericoloso EF5 in quanto troppo pericoloso cacciare con questi esodi di massa  e di tornare indietro dove una nuova supercella sta uncinando. Nel frattempo l’EF5 si porta verso Oklahoma City dove compie dei danni devastanti e riesce a colpire ormai indebolito anche la cittadina di Moore! E’ incredibile ma vero! La parte Nord di di Moore viene colpita da un altro tornado dopo essere stata devastata 10 giorni prima da un altro EF5 di cui parlerò nei prossimi articoli.

Qui di seguito abbiamo riportato una mappa del NWS con tutto il path del tornado di El Reno.




Arrivati sull’uncino della supercella arriviamo a Minco e osserviamo una nuova wall cloud rotante ma non riusciamo a seguirla in quanto rimaniamo ancora in coda! Stavolta uno sceriffo ha bloccato una strada per motivi sconosciuti ma siamo in traiettoria con una wall cloud minacciosa! Ci sono centiniaia di macchine ferme che potrebbero essere colpite da una devastante tornado e lo sceriffo sta bloccando la strada. Quando arriviamo lo a livello dello sceriffo capiamo come sia completamente in panne e gli diciamo che una nuova circolazione al radar velocity è perfettamente in traiettoria con la città di Minco! In 1 minuto fa scattare subito le sirene.


Ormai l’oscurità si è impadronita del cielo e decidiamo di terminare la caccia.


Per concludere si è trattato forse dell’outbreak tornadico più devastante di sempre come dicono alcuni cacciatori famosi americani: prima di allora nessuno scienziato e nessun cacciatore aveva mai perso la vita in un tornado. Questa giornata ha segnato l’inizio di un qualcosa di nuovo, qualcosa che i cacciatori devono temere di più. Deve finire la corsa al video più vicino e al video più pericoloso.


Andrea Griffa